Creare una zona relax in casa propria è un’ottima soluzione per avere un luogo dove ritrovare l’equilibrio anche nelle giornate meno felici.
Un luogo dove ritrovare se stessi, leggere un libro, ascoltare musica, meditare, circondarsi di piante come se fossi in mezzo alla natura.

Prima di tutto trova un posto possibilmente con della luce naturale che entra e con la possibilità di guardare fuori. Se non hai un panorama particolarmente interessante da guardare allora punta a rendere la parete, o una sua porzione, interessante colorandola o mettendo delle immagini che evochino ricordi piacevoli o luoghi da sogno. Sono banditi ricordi malinconici.

Poi spegni telefono e computer. Solo l’idea di essere temporaneamente sconnesso dal resto del mondo ti farà sentire più leggero mentalmente.

Gli aspetti da considerare per creare una zona relax:

Aspetto cromatico

Utilizza colori dalle sfumature leggere che trasmettano inconsciamente uno stato di calma, o colori più scuri per chi preferisce ricreare l’intimità della notte. Totalmente esclusi i colori sgargianti perché nel tempo darebbero fastidio.

Luce

L’ideale è un punto luce dalla lieve intensità e dalla colorazione ambrata. Vanno benissimo sia le lampade da terra che da tavolo, le dimensioni proporzionate allo spazio a disposizione.

Piante

Per chi ama il verde creare una zona relax con delle piante è un’ottima soluzione. Stare a contatto con la natura incide positivamente sul nostro umore. Crea un angolo con piante posizionate su diverse altezze e in piccoli gruppi.

Sedute

Una parte essenziale del relax sono delle sedute confortevoli, sia come ergonomia che come scelta dei materiali. Le poltrone sono un gran classico, come le chaise longue, oppure maxi cuscini da mettere a terra o dei materassini accompagnati da cuscini di diverse forme.

4 sensi

Cerca di andare a sollecitare anche gli altri sensi come l’olfatto e il tatto. Vanno bene profumazioni come gli agrumi o il classico profumo di pulito per stimolare l’olfatto senza essere invadente.
Scegli dei tessuti che rappresentino una vera esperienza sensoriale e alternali tra loro. Un’altra soluzione è tenere lo stesso tessuto, per esempio la lana, e alternare le diverse fatture proposte in commercio.